Il salep è una farina ricavata dai tuberi delle orchidee, insieme a latte e zucchero si ottiene una bevanda densa e calda diffusa in tutta la Turchia e parte della Grecia. Il salep è costoso, quindi ci sono in commercio imitazioni, realizzate con l’aggiunta di amido di mais.
Per 2 persone
- 250 ml di latte.
- 1 cucchiaio di salep.
- 2 cucchiaini di zucchero fino.
- Una grattata di noce moscata o cannella in polvere.
Vefa Bozacisi
Nel quartiere di Vefa, nel centro storico, si serve una strana mistura chiamata boza, sin dal 1876 al Vefa Bozacisi. Si tratta di miglio fermentato, fatto bollire circa 24 ore in enormi calderoni di rame pieni d’acqua. Dopo averlo filtrato si aggiunge lo zucchero, per aiutare la fermentazione.
La densa mistura così ottenuta, viene servita in bicchieri con o senza cannella in polvere e leblebi (ceci arrostiti) come accompagnamento. Nei periodi freddi ad Istanbul, potrete vedere, in molti angoli delle strade, i venditori di salep e boza. Nel XVII secolo a Istanbul c’erano centinaia di botteghe di boza, costrette a chiudere quando il sultano Murad IV mise al bando gli alcolici. Oggi il contenuto alcolico, è solo dell’1%.
Vi consiglio di entrare nella bottega Vefa Bozacisi, un bancone di legno antico vi accoglierà, la soglia di marmo consumato e la vetrina esposta all’interno, piena di bicchieri di boza consumati da Kemal Atatürk, si ha la sensazione di viaggiare nel tempo.